...torno sui miei passi...

 



CIAO DOMENICO da: tutto lo Staff


C’è un tempo  nella vita di ognuno nel quale i ricordi dei momenti e dei fatti degli uomini, con cui hai vissuto momenti piacevoli all’inizio del mio percorso nel Clan del Celebre, riaffiorano, vividi e lucidi, con il loro enorme carico di memorie, dolori, speranze, paure, illusioni…attimi di gioia, prove d’amicizia e d’affetto (è stato lui che mi ha dato i primi dischi sconosciuti, al momento, di Celentano).
E’ successo al sottoscritto, quando per la prima volta ho messo piede nell’immenso archivio di Domenico Tresca.
Stavo diventando, per il mio piacere il  presidente del fan club ‘’Il Celebre’’. Dopo tante avventure con gli amici, anni di interviste, articoli raduni, incontri, mi arriva la notizia , come un fulmine a ciel sereno, mi informano: è scomparso Domenico. Resto pietrificato, l’avevo visto poco prima all’incontro con Giacomo, senza capelli, ma con ancora tanta voglia di organizzare il suo famoso museo del Clan: ADDIO, DOMENICO…
                                                                                                                                                                             Luigi

Da oltre 50 anni, ogni singola nota uscita dall'ugola del “Molleggiato” giungeva fino a casa sua, al punto che la sua immensa “celentaneide” costruita in anni di immutata passione era ammirata da Fans e Amici di tutto il mondo. Finchè era in salute, era quasi sempre presente alle nostre “feste sui prati”. Nei primi mesi di quest'anno purtroppo è salito al piano di sopra, a controllare che il Cavallo Bianco continui a non sudare.
                                                                                                                                                                              Roberto

Ebbene sì, diavolo d’un Domenico, me l’hai fatta anche stavolta!
Ci siamo conosciuti strappandoci un disco di mano su una bancarella; abbiamo praticamente cominciato insieme a raccogliere e collezionare prima Adriano e poi anche tutto il Clan e poi le etichette satelliti e poi pure le meteoriti, prima i vinili, e poi le riviste, e poi le cassette, e poi le locandine, e poi gli spartiti, e poi poi poi ….(come cantava Guidone). Ricordo che il primo vero elenco discografico di Celentano l’abbiamo fatto insieme, quando ancora non esisteva niente in giro e allo stesso Clan ne sapevano meno di noi! (poi è arrivato Raro & C).
Per una volta lasciatemi peccare di presunzione, ma io, tu, Carlo e Rab siamo stati i “quattro moschettieri” del celentacollezionismo, i pionieri di una magnifica “malattia” che ci ha unito nella passione e diviso nella rivalità di possedere sempre un pezzo in più, o una chicca che nessun altro aveva. Poi dopo sono arrivati tutti gli altri …….
Bè non ci sono dubbi che, per te, questa passione è diventata nel tempo quasi un motivo di vita, specie dopo essere andato in pensione… Scherzando ti dicevo che comunque non saresti mai riuscito a trovare quel disco dove Adriano cantava in giapponese! E invece mi sa che adesso sei riuscito a trovare pure quello, anzi mi sembra di vederti su una nuvoletta stracolma di memorabilia mentre alzi la puntina e la poni sul piatto del giradischi (naturalmente il giradischi del Clan!).                                                                                                                                   
                                                                                                                                                                                               Stefano

                                                                                                                                                                     
Ciao Domenico, ti ricordi? Ci siamo conosciuti un pomeriggio a Bergamo ed abbiamo familiarizzato e per tutti questi anni né un diverbio né un malinteso, l’amicizia innanzitutto.Sei vivo nel mio cuore. Un grazie infinito va a lui, Adriano Celentano.Ti vorrò sempre bene.
                                                                                                                                                                              Antonino

Ciao Domenico,non abbiamo avuto modo di approfondire la nostra conoscenza, avvenuta durante una delle tante iniziative inerenti "Il molleggiato" alle quali ho partecipato da quando ho scoperto il fan club circa 20 anni fa. Mi colpì subito la "tua passione folle" che avevi!
In quel periodo io ero "affamato" di tutto ciò che potesse riguardare la rassegna stampa di Celentano e del Clan e tu mi dicesti che avevi
quasi tutto e che avevi fatto plastificare quanto il tuo possesso!!!! Incredibile per me, ma mi rispondesti tranquillamente che per seguire la tua passione avresti fatto di tutto! Credo che questa frase possa ben servire a ricordarti... "una vita per una passione folle"
                                                                                                                                                                              Giuseppe

                                                                                                                                                                              

Ciao Domenico, noi del “Celebre” ti ricordiamo con grande simpatia!