...torno sui miei passi...

 




LA FESTA HA INIZIO
servizio di Roberto Salvetti


Ci sono tante cose da ricordare in questo millennio appena terminato. Ma sicuramente un evento su tutti è stato il nostro raduno 1999 che, se vogliamo, è stato in un certo senso la nostra piccola "fine del mondo", organizzato anche quest'anno dai nostri amici che potrebbero anche essere definiti "i Ricchi e Poveri", in quanto poveri di mezzi, ma ric-chi di spirito. Mai come quest'anno, comunque, abbiamo avuto un buon numero di ospiti illustri. Ma andiamo per ordine, facendo mente locale su quanto si è svolto regolarmente, senza tuttavia dimenticarci degli inevitabili piccoli "incidenti di percor-so". La scelta del locale: inizialmente c'era la speranza che riaprisse la mitica pizzeria "Gluck 10", speranza subito tramontata perché è rimasta chiusa (sospettiamo di doverla riaprire noi, giusto per la sera del prossimo raduno….), e così abbiamo dovuto optare all'ultimo momento per un altro locale, dal quale francamente ci saremmo aspettati di meglio. Il raduno, svoltosi la settimana prima di Natale ha visto la partecipazione di vari iscritti venuti anche da lontano (segna-liamo tra gli altri Antonino Cuccia, che è salito appositamente da Palermo, portandoci un pezzo della sua Sicilia da of-frire agli amici: degli ottimi cannoli "veraci" che sola-mente lì sanno fare come Dio comanda…), e alcuni ospiti "cele-bri". Ha aperto la serata BRUNO PERINI, nipote di Adriano e autore del recente libro "ADRIANO LA SUA VITA È CO-ME UN ROCK"; con la simpatia e disponibilità che lo contraddistingue si è intrattenuto per più di un'ora rispondendo alle domande dei presenti in sala, raccontando anche alcuni aneddoti divertenti ed episodi di vita in comune con l'amico zio (c'è stato un solo momento di imbarazzo legato ad un paio di domande fuori luogo da parte di qualcuno che forse in quel momento aveva in mente altro, ma per il resto tutto è filato via liscio). Subito dopo, quasi come se fosse un "cambio della guardia", è arrivato PIO, il quale è comunque arrivato puntuale per presentare il suo nuovo libro "PERCHÈ SONO RIMASTO PIO", sul quale sottolineiamo la prefazione a cura di Tonino Guerra, grande autore cinematografico al fianco di registi come Fellini e Antonioni e attualmente al lavoro sul soggetto di un film con "Teone" Teocoli, da lui messo a disposizione dei nostri soci. Poco più tardi sono arrivate la signora Rosa Celentano , sorella di Adriano ed Evelina Santercole, sorella del Sommario n. 11 (giugno 2000) - Ancora al N. 1 ! - Editoriale - La festa ha inizio - Che Pio vi benedica…con la scorza e la mollica - Pagina di riflessione (di "Fatina") - Articolo d'epoca (da "Giovani" 1965 - 2a puntata) - Rassegna stampa (novembre '99/maggio 2000) - Mi chiamo Pio ma per me il vero "santo" è Adriano - Discografia tedesca (2a puntata) - Il Poeta del Clan - Puer viae Gluckeae - Fan's..torie: Bel Giovane - Convention, circo-convention o cir-convention? - La posta - I francobolli del millennio del "Celebre" - Il mercatino La Festa Ha Inizio di Roberto Salvetti Ci sono tante cose da ricordare in questo millennio appena terminato. Ma sicuramente un evento su tutti è stato il nostro raduno 1999 che, se vogliamo, è stato in un certo senso la nostra piccola "fine del mondo", organizzato anche quest'anno dai nostri amici che potrebbero anche essere definiti "i Ricchi e Poveri", in quanto poveri di mezzi, ma ric-chi di spirito. Mai come quest'anno, comunque, abbiamo avuto un buon numero di ospiti illustri. Ma andiamo per ordine, facendo mente locale su quanto si è svolto regolarmente, senza tuttavia dimenticarci degli inevitabili piccoli "incidenti di percor-so". La scelta del locale: inizialmente c'era la speranza che riaprisse la mitica pizzeria "Gluck 10", speranza subito tramontata perché è rimasta chiusa (sospettiamo di doverla riaprire noi, giusto per la sera del prossimo raduno….), e così abbiamo dovuto optare all'ultimo momento per un altro locale, dal quale francamente ci saremmo aspettati di meglio. Il raduno, svoltosi la settimana prima di Natale ha visto la partecipazione di vari iscritti venuti anche da lontano (segna-liamo tra gli altri Antonino Cuccia, che è salito appositamente da Palermo, portandoci un pezzo della sua Sicilia da of-frire agli amici: degli ottimi cannoli "veraci" che sola-mente lì sanno fare come Dio comanda…), e alcuni ospiti "cele-bri". Ha aperto la serata Bruno Perini, nipote di Adriano e autore del recente libro "Adriano La Sua Vita È Co-Me Un Rock"; con la simpatia e disponibilità che lo contraddistingue si è intrattenuto per più di un'ora rispondendo alle domande dei presenti in sala, raccontando anche alcuni aneddoti divertenti ed episodi di vita in comune con l'amico zio (c'è stato un solo momento di imbarazzo legato ad un paio di domande fuori luogo da parte di qualcuno che forse in quel momento aveva in mente altro, ma per il resto tutto è filato via liscio). Subito dopo, quasi come se fosse un "cambio della guardia", è arrivato PIO, il quale è comunque arrivato puntuale per presentare il suo nuovo libro "Perchè Sono Rimasto Pio", sul quale sottolineiamo la prefazione a cura di Tonino Guerra, grande autore cinematografico al fianco di registi come Fellini e Antonioni e attualmente al lavoro sul soggetto di un film con "Teone" Teocoli, da lui messo a disposizione dei nostri soci. Poco più tardi sono arrivate la signora Rosa Celentano, sorella di Adriano ed Evelina Santercole, sorella del non meno famoso Gino. Nello stesso momento c'è stata un po' di confusione tra ospiti che arrivavano e altri che per degli impegni sono andati via (tra cui Dario Damioli, che come fece Phil Collins al "Live Aid 1985", approfittava dei fusi orari per esibirsi in due posti differenti nella stessa serata….) e i camerieri (non saprei se scriverli tra virgolette….) che portavano da mangiare, senza capire cosa portavassero e a chi…. Così qualcuno, nel caos generale, si è ritrovato nel piatto un libro di Pio il quale si è ritrovato a firmare autografi su un piatto di lasagne!!! Va bene, pensiamo: salviamo il salvabile… e a Pio viene l'ottima idea di farci sentire in anteprima il suo nuovo pezzo "L'ultimo del Clan", cantato in coppia con Gino Santercole nella 2a puntata dello show/best di Adriano. Ma la cassetta con incisa la base musicale è sparita nel nulla!! La cerchiamo ovunque, ma la cassetta non salta fuori (noi guar-diamo imbarazzati Pio che comunque fa cenno che non c'è problema…). Allora pensiamo di telefonare a Topolino e al commissario Basettoni ma non ce n'è stato bisogno: una rapida intuizione è stata sufficiente per capire che la cassetta era nell'impianto del "karaoke"; unico problema: l'impianto era di Damioli, il quale dovendosene andare lo ha portato con sé ignaro del prezioso contenuto. La cosa poi si è risolta positivamente come sempre… Ed ecco che arriva Paolo Menichini a darci man forte con la sua chitarra e insieme a Salvetti attacca "Il Ra-gazzo della Via Gluck" in un duetto a due chitarre. La serata si scalda e i due vanno al tavolo degli ospiti e accompa-gnano Pio nell'esecuzione di alcuni pezzi tra cui "È inutile davvero". Anche la signora Rosa si diverte tanto, così inizia a cantare (tra l'altro anche una personale versione di "Malafemmena"), per poi unirsi al trio Pio-Menichini-Salvetti: meglio del Festival di Sanremo!!! Ma inizia a farsi tardi ed Evelina Santercole dice a mamma Rosa che è arrivata l'ora di tornare a casa, mentre lei, visi-bilmente contrariata vorrebbe rimanere con noi fino a tarda notte. E nel frattempo gusta i cannoli offerti da Cuccia con Pio che la rimprovera affettuosamente di non esagerare, visto che hanno molte calorie. Ma lei ne è golosa, sa che certe cose buone non si trovano, a Milano. E francamente…. se ne infischia dei rimproveri!!! Più tardi anche Pio, accompagnato dal suo manager, deve tornare nella sua Romagna, così rimaniamo noi a spenderci "gli ultimi spiccioli di una serata così", visto che "è ancora sabato", dandoci dentro come sempre di corde vocali e chi-tarriche. Al momento dei saluti si fanno anche quattro conti e si scopre che alcuni hanno pagato senza mangiare. A loro va il no-stro invito per il prossimo anno: li aspettiamo a braccia aperte!!!!